Mission

Il Villaggio del Fanciullo-Fondazione Padre Oreste Cerri (ONLUS)- si propone come continuità della famiglia e offre un sostegno prendendosi carico sia dei giovani (nelle attività post-scuola e ricreative, nel corso dell’estate e durante le feste) che degli anziani (autosufficienti, disabili o non autosufficienti).

La struttura è dotata di 75 posti RSA per anziani non autosufficienti.

La RSA è suddivisa in quattro nuclei (Mamma Pina, con 20 posti-letto, oltre 6 letti sollievo, Padre Cerri 1, con 25 posti-letto, Padre Cerri 2, con 20 posti-letto, oltre 3 letti sollievo, San Martino, con 10 posti-letto).

Nei 9 posti sollievo interni alla RSA sono ospitate persone che necessitano di un ricovero temporaneo per il sollievo familiare o per la convalescenza successiva ad interventi chirurgici.
La RSA è stata progettata per rispondere in maniera globale alle finalità di cura geriatrica e di accoglienza di persone anziane che versino in una situazione di bisogno, nel rispetto della vigente normativa.

La stessa, infatti, è in grado di fornire in maniera continuativa assistenza, cure sanitarie, fisioterapia e attività di animazione e socializzazione atte a mantenere e/o a rafforzare le capacità funzionali, motorie, cognitive e relazionali necessarie alla vita quotidiana, favorendo al massimo la continuità dei rapporti affettivi con la famiglia di provenienza.
Nella struttura sono anche presenti una Casa Albergo con 25 posti-letto, ove sono ospitate persone totalmente autosufficienti e la Casa Alloggio Arcobaleno con 10 posti-letto per giovani disabili sociali.

È inoltre attivo il Servizio Parascolastico e, al termine delle scuole, viene organizzato il campo estivo (Centro Ricreativo Diurno) per ragazzi dai 6 ai 14 anni.

La Fondazione ha poi concesso in comodato d’uso alla Parrocchia di Vergiate la nuova struttura adibita a Scuola dell’infanzia, primavera e micro-nido, ove sono accuditi fanciulli da 9 mesi a 6 anni.
La Fondazione, altresì, ha al suo interno il Sacrario Internazionale dei Caduti e Reduci della guerra di Russia, oltre al Museo della memoria ed ospita anche Associazioni civili e militari che necessitano di una sede.

Infine, è stata realizzata una tensostruttura in grado di ospitare eventi di diverso genere, con attiguo un locale ricreativo a disposizione di gruppi, famiglie, scuole e Parrocchie in visita presso la Fondazione. Vi è anche una piscina interrata, per consentire un momento di svago alternativo ai ragazzi, nel corso del Campo Estivo.

In aggiunta a tutto ciò, meritano di essere richiamati ulteriori manifestazioni della mission del Villaggio del Fanciullo:

• la Fondazione offre degli stage di formazione per donne e uomini non occupati, così da valutare la loro attinenza a svolgere attività lavorativa nell’ambito dei servizi erogati dalla Fondazione stessa. Valutata l’idoneità degli stagisti, la Fondazione propone anche borse di studio, onde consentire ai candidati di frequentare i corsi utili al conseguimento del titolo di OSS o di animatore in RSA, così da poter perfezionare un’assunzione “qualificata”.
• La Fondazione, nel rispetto dello statuto e della volontà del Fondatore, si adopera anche per sostenere i giovani che, a causa di difficoltà personali, decidono di abbandonare il percorso di studi: anche a questi viene offerta la possibilità di valutare un inserimento lavorativo mediante stage e tirocini nell’ambito della cucina, della lavanderia o dei servizi generali, tutti erogati direttamente dalla Fondazione.
• La Fondazione ha poi rinnovato la convenzione con il Tribunale di Busto Arsizio ed ospita persone che hanno ottenuto la sospensione del procedimento penale in cui sono imputate per svolgere la Messa alla Prova oppure che hanno chiesto di convertire la pena loro comminata con Lavori di Pubblica Utilità.
• La Fondazione si fa carico di persone che versano in stato di difficoltà distribuendo pacchi alimentari, generi di prima necessità e vestiario; tutto ciò, in assoluta riservatezza e anonimato e, chiaramente, nella totale gratuità. A tal proposito, non può non rilevarsi come, nell’intento del CdA, si stiano progettando nuovi servizi rivolti, in particolar modo, a chi per varie ragioni si trova privo di alloggio: verrà offerta a queste persone una dimora temporanea e garantito loro, nel breve periodo, un pasto caldo.
• La Fondazione dà la possibilità a giovani, adulti ed anziani di svolgere attività di volontariato sia con gli anziani (in RSA o Casa Albergo) che con i ragazzi (in particolare, nell’ambito del Campo Estivo).
• La Fondazione, ormai da diversi decenni, ha istituito delle borse di studio finalizzate a premiare giovani che si sono distinti non solo per il merito scolastico ma anche per l’impegno profuso in favore della collettività, prendendosi cura o degli anziani o dei più piccoli, questi ultimi soggetti tutti identificabili nei “fragili” a cui padre Cerri ha dedicato la sua intera vita.